I Testimoni di Geova -
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I tdG e la scienza
Altre vedute fondamentaliste

I "giorni" della creazione: quanto erano lunghi?


Il sesto giorno (dal "Fotodramma della creazione")

Tabella riportata a pagina 1395 della Traduzione del Nuovo Mondo, edizione del 1967:


Cliccare per ingrandire.

In questa tabella viene detto che il libro della Genesi abbraccerebbe un periodo di tempo che va dal 46.026 al 1657 a.C. Secondo i TdG, Adamo sarebbe stato creato alla fine del sesto giorno creativo, nel 4.026 a.C. Aggiungendo a questa data altri sei periodi di 7.000 anni - i sei "giorni" menzionati nel primo capitolo della Genesi - si arriva al 46.026. Le stesse cifre sono riportate nel libro Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile, pag. 13 (ediz. 1971). Nell'intestazione del libro della Genesi si legge: «Tempo a cui si riferisce: 46.026-1657 a.E.V.» (qui la riproduzione del testo).

I TdG hanno sempre creduto, sin dai tempi di Russell, che i "giorni" della creazione, come in una settimana letterale, avessero la stessa durata, cioè settemila anni, come si legge, per esempio, nelle seguenti citazioni:

Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato (pubblicato nel 1959), p.18:

Era vicina la fine del sesto giorno creativo. Questo significa che erano passati quasi 42.000 anni da quando Dio aveva detto: "Sia la luce". Erano trascorsi cinque giorni creativi di 7.000 anni ciascuno ed ora il sesto giorno era quasi terminato. La fine di questo sesto giorno, o periodo, significava che Dio avrebbe smesso di creare sulla terra. Infatti la Bibbia dice: "E il settimo giorno Dio completò l'opera che aveva fatta, e si riposò nel settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta". - Genesi 2:2.

Libro È realmente la Bibbia la Parola di Dio? (1969), p. 19:

In base alla lunghezza del settimo "giorno", c'è ragione per credere che ciascun periodo o "giorno" creativo fu della durata di 7.000 anni.

Libro "Paradiso restaurato" (1974), p. 407:

È la fine dell’ultimo giorno della divina settimana di sette giorni creativi, ciascuno della durata di settemila anni.

Libro La Buona Notizia per renderti felice (1977), cap. 7 pp. 60-61:

Ecco che ora entriamo nei sette "giorni" della creazione. Quale fu la durata di questi "giorni"? Molto più di ventiquattr'ore! La Bibbia ci dice che "un giorno è presso Geova come mille anni". (2 Pietro 3:8) Ma ciascuno di questi "giorni" della creazione dovette essere ancora più lungo ... Il calcolo biblico del tempo indica che sono passati quasi seimila anni da che Dio cominciò a 'riposarsi' dalle sue opere creative sulla terra. Proprio dinanzi a noi è il regno millenario di Cristo, alla fine del quale il proposito divino di riempire la terra di una felice famiglia umana si sarà adempiuto. Il 'giorno di riposo' di Dio allora finirà. Questo indicherebbe che tale 'giorno di riposo' avrebbe la durata di settemila anni. (Genesi 1:28; Rivelazione 20:4) È ragionevole concludere che ciascuno dei precedenti sei "giorni" della creazione occupasse un simile periodo di tempo, durante il quale Geova compì un ulteriore stadio di preparazione della terra come futura dimora dell'uomo.

Libro "Vicina la salvezza dell'uomo" (1978), p. 295:

Geova Dio ispirò Mosè a parlare anche dei periodi creativi di settemila annni come di "giorni".

Svegliatevi! 8/3/1983, p. 7, La scienza e la Bibbia:

Ma, nella Bibbia, "giorno" può significare più che un periodo di ventiquattr'ore. Può significare mille anni o anche più! (Genesi 2:4; Salmo 90:4) Il racconto biblico, insieme alla storia verificabile, indica che il settimo giorno di quella settimana creativa abbraccia un periodo di 7.000 anni. Quindi, ciascuno dei sei "giorni" precedenti sarebbe della stessa durata.

La Torre di Guardia del 1/1/1987, p. 30 Domande dai lettori

...uno studio dell’adempimento della profezia biblica e un’analisi della nostra collocazione nel corso del tempo indicano chiaramente che ciascun giorno creativo (Genesi, capitolo 1) dura 7.000 anni. Sappiamo che il dominio millenario di Cristo concluderà i 7.000 anni del ‘giorno di riposo’ di Dio, l’ultimo ‘giorno’ della settimana creativa. ... In base a questo ragionamento, l’intera settimana creativa durerebbe 49.000 anni. ... Cristo riconsegnerà il Regno a suo Padre al termine della settimana creativa di 49.000 anni.

In pubblicazioni più recenti la Congregazione non parla più in maniera così precisa ed esplicita della durata dei "giorni creativi. Per esempio, nel libro Esiste un Creatore che si interessa di noi?, edito nel 1998, alle pp. 92-93, si legge:

Leggendo il capitolo 1 di Genesi, dal versetto 3 in poi, noterete che è suddiviso in sei "giorni" creativi. Alcuni sostengono che questi furono giorni letterali di 24 ore, e che quindi l’intero universo e la vita sulla terra furono creati in meno di una settimana! Tuttavia, potete scoprire facilmente che la Bibbia non insegna questo.

Il libro di Genesi fu scritto in ebraico. In questa lingua il termine "giorno" indica un periodo di tempo. Può trattarsi di un periodo molto lungo come pure di un giorno letterale di 24 ore. Nello stesso libro di Genesi si parla collettivamente di tutti e sei i "giorni" come di un unico lungo periodo: il ‘giorno in cui Geova fece terra e cielo’. (Genesi 2:4; confronta 2 Pietro 3:8). In realtà la Bibbia rivela che i "giorni" o periodi creativi abbracciano migliaia d’anni.

Lo si capisce da ciò che la Bibbia dice del settimo "giorno". La narrazione relativa a ciascuno dei primi sei "giorni" termina con le parole "e si faceva sera e si faceva mattina, un primo giorno", e così via. Eppure non troverete questo commento dopo la narrazione del settimo "giorno". Anzi, nel I secolo E.V., dopo circa 4.000 anni di storia, la Bibbia indicava che il settimo "giorno" di riposo era ancora in corso. (Ebrei 4:4-6) Perciò il settimo "giorno" è un periodo che abbraccia migliaia di anni, e possiamo logicamente trarre la stessa conclusione per quanto riguarda i primi sei "giorni".

Nella Svegliatevi! del 22 settembre 2003, nell'articolo "La scienza era la mia religione", viene riportata l'esperienza di un certo Kenneth Tanaka, che si dichiara laureato in geologia (prima di convertirsi ai TdG) e con un dottorato in scienze geologiche. Il Tanaka, elogiando i libri antievoluzionisti dei TdG, a proposito della durata dei giorni creativi, dice testualmente (il grassetto è aggiunto):

Inoltre un giorno creativo come era inteso dagli antichi può essere un'epoca di lunga durata, più o meno come i termini "periodo" o "era" quando vengono usati in contesti scientifici per descrivere la storia della terra. Quindi la Bibbia non è in disaccordo con le scoperte scientifiche. Indica che i giorni creativi durarono un tempo incalcolabile.

Pur seguendo la stessa logica esegetica di stampo fondamentalista degli anni precedenti, in queste pubblicazioni non si parla più di settemila anni, ma di "giorni" che durano "migliaia di anni", o addirittura "un tempo incalcolabile". È molto probabile che il Corpo Direttivo abbia quindi deciso di cambiare il suo "tradizionale" insegnamento sulla durata dei "giorni creativi".

Si noti comunque che in queste più recenti affermazioni non viene ancora rinnegato esplicitamente il precedente "intendimento", non si dice cioè che i "giorni" della creazione non si possano ancora considerare della durata di 7.000 anni. Tuttavia, mentre passeranno gli anni, e se la Watchtower continuerà a parlare genericamente di "migliaia di anni", l'insegnamento tradizionale che attribuiva ai giorni della creazione la durata di settemila anni finirà per essere del tutto abbandonato, e infine dimenticato, dalle nuove generazioni di Testimoni di Geova, così come è avvenuto con altri insegnamenti dell'organizzazione.


 
   
       
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Crisi di coscienza,
Fedeltà a Dio
o alla propria religione?
Di Raymond Franz,
già membro del
Corpo Direttivo
dei Testimoni di Geova
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