I Testimoni di Geova -
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Le dottrine

Esseri umani apostati


Questa trascrizione mi è stata inviata da un TdG dissidente che ha assistito all'assemblea di distretto. I commenti nelle note in calce sono opera sua.

Si nota in questo discorso come la dirigenza dei TdG cerchi come al solito di demonizzare, nel senso letterale del termine, i cosiddetti apostati. Gli "apostati", agli occhi degli adepti, vengono dipinti come dei veri e propri mostri, sono gli agenti terreni ("aiutanti umani") di Satana. Non bisogna ascoltare in nessun modo gli "apostati", in quanto sono persone bugiarde, false, ingannevoli, e astute.

Il TdG medio, costantemente bombardato da tali concetti, non appena sente la parola "apostata" prova un brivido di terrore e chiude ancora di più la sua mente. Questo modo di fare è un vero e proprio condizionamento mentale, che ha l'obiettivo di tenere i seguaci lontani da informazioni che potrebbero far capire loro che il cosiddetto "schiavo fedele" non è così fedele come pretende. Si attacca la persona (l'"apostata"), screditandola il più possibile, per tenere i seguaci lontani da un esame dei fatti, degli argomenti. Tutto ciò non ha alcuna giustificazione nella Verità, nell'onestà intellettuale e nel rispetto per le persone.



Per un TdG l'"apostata" è un essere assolutamente malvagio ed assatanato,
tipo il protagonista del film "Shining".

Questo discorso fa venire in mente le parole di un esperto di "sette", il quale, parlando della differenza fra i gruppi "regolari" ed i culti "distruttivi" ha scritto:

«Cosa provi nei confronti degli ex membri del tuo gruppo? Ti sei mai seduto a parlare con uno di loro per capire come mai se ne sia andato? E se non l'hai fatto, perché? Il tuo gruppo proibisce forse la comunicazione con gli ex adepti? [...] Qualsiasi associazione pienamente legittima non scoraggia mai il contatto con gli ex affiliati. Allo stesso modo i gruppi regolari, pur essendone dispiaciuti, non sollevano obiezioni nei confronti di chiunque se ne voglia andare. I culti distruttivi, invece, non accettano mai i motivi che un affiliato adduce per la sua dissociazione, mentre fanno di tutto per instillare nei discepoli paure e fobie, in modo da assicurarsi che si tengano lontani da persone critiche ed ex membri» (Steven Hassan, Mentalmente liberi: come uscire da una setta, ed. Avverbi, Roma, 1999, p.158).

*******

Assemblea di distretto 2013

Trascrizione della seconda parte del simposio "Guardatevi dagli apostati"

"Esseri umani apostati"


Discorso pronunciato da Vittorio Avallone, sabato mattina, 13 luglio 2013, a Forchia

L'hanno chiamata "morte pulita". E' la morte con l'uso dei veleni. Pulita perché un tempo non era facile capire se una persona aveva preso dei veleni.

Pensate. A partire dal IV[1] secolo nelle corti europee dominate da invidie e da rivalità l'uso del veleno era molto comune per eliminare persone, nemici politici di varia natura. In questo periodo la pratica del velenificio fu così diffusa - pensate - che nelle corti si diffuse l'usanza dell'assaggiatore perché questo veleno veniva messo nei cibi e nelle pietanze, una figura che serviva a preservare il signore dalle congiure di palazzo.

Oggi Satana e i suoi demoni usano la stessa tecnica. Sono degli chef di una cucina velenosa. E hanno anche degli aiutanti umani. Questi sono gli apostati. Notate cosa dice la Bibbia di queste persone in Tito capitoli 1 versetti 10 e 11:

«Poiché ci sono molti uomini insubordinati, inutili chiacchieroni e ingannatori della mente, specialmente quegli uomini che aderiscono alla circoncisione. A questi e necessario chiudere la bocca, poiché questi stessi uomini continuano a sovvertire intere case, insegnando cose che non dovrebbero per amore di guadagno disonesto».[2]

La cosa brutta e che un tempo mangiavano alla nostra tavola. Erano nostri fratelli. Mangiavano alla tavola di Geova. Ora ci hanno girato le spalle e mangiano alla tavola di Satana.

Non e una questione involontaria, cioè loro si sono man mano trovati fuori dalla verità ma hanno scelto volontariamente di girare le spalle a Geova e alla sua santa organizzazione.[3]

Ecco perché la scrittura di Giovanni, I Giovanni 2:19 usa queste parole dure come potrebbe sembrare, ma non è così.

I Giovanni 2:19 "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta."[4]

Sì fratelli, gli apostati non sono della nostra sorta. Sono della sorta del primo apostata Satana il Diavolo. Appartengono al seme di Satana.[5] Ma come li possiamo identificare gli apostati? Immaginate di trovarvi in un deserto in cerca di acqua. Trovate un pozzo. Vi avvicinate per prendere dell'acqua ma il pozzo e vuoto. Come ci rimanete? Eh, male.

Gli apostati sono pozzi vuoti. Chi va in cerca della verità o delle acque della verità non ne troverà mai.[6] Ma perché si diventa apostati? A volte si ricevono dei consigli e anziché accettarli, qualità come l'orgoglio o covare amarezza e gelosia spingono la persona ad apostatare.[7] Gli apostati hanno tre caratteristiche che questa mattina analizzeremo.

Prima caratteristica. Non vogliono assolutamente predicare la buona notizia del Regno. Rifiutano il servizio di Dio.[8] Poi dicono ai loro ex compagni di prendersela comoda. Addirittura dicono che predicare la buona notizia del Regno non è scritturale. Assurdo vero? Un'altra caratteristica degli apostati è riportata in 2 Pietro 2: 1 e 3 che vogliamo leggere:

"Comunque, ci furono anche falsi profeti fra il popolo, come pure fra voi ci saranno falsi maestri. Questi introdurranno quietamente distruttive sette e rinnegheranno anche il proprietario che li ha comprati, recando su se stessi subitanea distruzione. .. E per concupiscenza vi sfrutteranno con parole finte. Ma in quanto a loro, il giudizio dei tempi antichi non procede lentamente, e la loro distruzione non sonnecchia."

Quale è un'altra caratteristica degli apostati? Vogliono dividere il popolo di Geova e cercano di portare fuori dal popolo di Geova i veri servitori di Cristo.[9]

Come lo fanno? Qui Pietro parla di "parole finte". Sappiamo benissimo che una cosa finta non è una cosa vera. Loro agiscono proprio in questo modo. Loro per esempio usano metodi che denotano astuzia. Per esempio sono un po' come i contrabbandieri, quelli la che agiscono di nascosto come personaggi che spacciano monete false. Vogliono far credere che la moneta è vera ma la moneta è falsa. E come fanno questo? Travisamenti, mezze verità, vere e proprie falsità contro il popolo di Geova.[10]

Non vi ricorda forse che Satana ha usato gli stessi metodi o leve?

Sono molto astuti.[11]Ecco perché dobbiamo stare attenti. Un'altra caratteristica, la terza caratteristica degli apostati è che loro sono un po' come un personaggio biblico di nome Diotrefe.[12] Asseriscono di servire Dio ma rifiutano i suoi rappresentanti [13] e cercano di dire delle bugie sul conto dei testimoni di Geova affinché l'opera si fermi, sia bloccata, ma non ci possono riuscire perché l'opera è di Geova e molte volte sapete che succede?

Loro cercano con le loro bugie di fermare l'opera e questo si ritorce contro di loro.

Vi racconto un'esperienza in Bolivia. Un noto religioso locale dispose che una stazione televisiva trasmettesse un film prodotto evidentemente da apostati.[14]

Quando gli anziani lo vennero a sapere, decisero di pagare alcune stazioni televisive la messa in onda delle due videocassette "I testimoni di Geova organizzati per predicare la buona notizia" e "La Bibbia, libro di fatti e profezie".

Dopo aver visto la videocassetta della Società, il proprietario della stazione televisiva in un certo senso rimase male e disse: "Queste dichiarazioni false hanno fatto contro di voi?" Si offrì di trasmettere gratis degli spot sulle prossime assemblee di distretto dei testimoni di Geova, quindi assemblee come la nostra. Il risultato? Il numero dei presenti è stato insolitamente alto e quando questi fratelli vanno a predicare sul territorio hanno molti più risultati. Quindi loro volevano fermare l'opera, ma l'opera è andata più che avanti perché l'opera è di Geova. Ma come possiamo proteggerci dal veleno dell'apostasia? Ebbene la Bibbia è molto chiara. Non ha mezzi termini.

Romani 16:17 dice:

"Ora vi esorto, fratelli, a tenere d'occhio quelli che causano divisioni e occasioni d'inciampo contro l'insegnamento che avete imparato, ed evitateli."

"Evitateli" dice Geova. Evitateli attraverso la televisione, attraverso internet. Internet è pieno di propaganda apostata, questo veleno mortifero. Stiamo quindi attenti.

Qualcuno pero si starà chiedendo: "Ma il fatto che io evito gli apostati non significa forse che ho paura, non so distinguere il vero dal falso? Io mi voglio confrontare con gli apostati, gli voglio dimostrare che le cose non stanno così". ebbene fratelli, noi ci confrontiamo tutti i giorni con le persone del territorio, persone che non la pensano come noi, ma gli apostati sono diversi. Il loro scopo non è confrontarsi, il loro scopo è ingannare, manipolare le menti. Il loro scopo è quello di minare la fede.

Vi faccio un esempio per comprendere meglio il punto.[15]

Immaginate che ad un vostro figlio adolescente gli viene mandato per posta del materiale pornografico e lui lo vuole visionare. Cosa fareste? Direste forse: "Va beh, leggilo pure, tanto ti abbiamo insegnato cosa ti dice la Bibbia riguardo l'immoralità, poi ti devi fare una cultura di quello che è il mondo". Gli direste così? No, gli spieghereste i pericoli, quindi gli direste o esigereste che li distruggesse perché sapete quali sono i pericoli dal guardare questo materiale. Per quanto possa essere forte la fede di vostro figlio, prima o poi ne risentirà.[16] Geova dice la stessa cosa. Evitate questi pozzi vuoti. Evitate gli apostati. Ma noi fratelli fermiamoci un attimo. Loro dicono che siamo stati privati della libertà, inclusa la capacità di interpretare la Bibbia per conto nostro.[17]

Eh, a volte questo dicono. Ma loro cosa offrono? Cosa vogliono dare? Niente![18] Sono ritornati indietro nelle sozzure nauseabonde di Babilonia la grande. Non hanno nulla da offrire. Anzi la Bibbia dice che queste persone che violano ciò che è santo possono fare in modo che le loro false verità si spargano come cancrena e voi sapete che, quando un organo del corpo viene toccato dalla cancrena, va in cancrena e bisogna amputare.

Quindi stiamo molto attenti ai siti internet, ai programmi televisivi che gli apostati vogliono farci vedere. Un sorvegliante di circoscrizione francese ha fatto questa interessante osservazione. Dice: "Alcuni fratelli si lasciano ingannare perché sono privi di accurata conoscenza".[19] Se abbiamo qualche dubbio o qualche perplessità, studiamo la Bibbia, facciamoci aiutare dallo schiavo fedele e discreto, dalla sua santa organizzazione.[20] non manchiamo di rispetto a Geova scavando o ricercando in questi siti che sono mortiferi e velenosi e che minano la nostra fede.[21] Prestiamo la massima attenzione.

Abbiamo letto prima la scrittura di I Giovanni 2:19 che diceva che non sono della nostra sorta. Fanno parte dell'anticristo. Quindi sono persone che vanno evitate. Si fratelli, siamo grati degli avvenimenti divini contro l'apostasia. Notate che belle parole vengono riportate in Deuteronomio 32:46 e 47 parte A.

«Proseguì, dicendo loro: "Volgete il cuore a tutte le parole che oggi vi pronuncio come avvertimento, affinché comandiate ai vostri figli d'aver cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge. Poiché non e per voi una parola senza valore, ma significa la vostra vita, e mediante questa parola potete prolungare i vostri giorni sul suolo verso il quale passate il Giordano per prenderne possesso"».[22]

Sì, ascoltare gli avvertimenti di Geova significa vita. Continuiamo quindi a dare retta agli avvenimenti ispirati da Geova. Continuiamo sempre ad essere molto impegnati nell'opera del regno come dice Giovanni 6:27 e avremo così il suggello dell'approvazione di Geova.

Note:

[1] E' un evidente errore dell'oratore. Dal contesto si comprende che si tratta del XIV secolo

[2] Si noti che si parla di persone che sovvertono la fede per il desiderio di un guadagno economico disonesto.

[3] Con questa frase si distingue tra coloro che vengono disassociati per apostasia (o lo sono diventati dopo) e coloro che sono disassociati per altre ragioni. Risulta evidente che per l'organizzazione dei testimoni di Geova gli apostati (cioè quelli che hanno diverse vedute dottrinali e/o organizzative sono estremamente pericolosi). Inoltre si lascia intendere che l'apostata ha voltato le spalle a Geova con la sua disubbidienza. La frase finale "e alla sua santa organizzazione" risolve un paradosso tipico dell'organizzazione dei testimoni di Geova. Il signor Rossi viene disassociato per apostasia perché ha sostenuto una dottrina diversa da quella insegnata dall'organizzazione. In seguito l'organizzazione cambia intendimento e insegna esattamente la stessa cosa che diceva Rossi. Che fare? si reintegra il tapino? Quando mai! Lui comunque "volontariamente" a suo tempo non ha seguito la "santa organizzazione".

[4] In genere avviene il contrario. Si viene espulsi.

[5] E' un curioso lapsus logico. Tutti gli apostati sono il seme di Satana insieme a persone particolarmente malvagie. Invece solo gli unti (144000 persone letterali) sono il seme di Dio, mentre il restante dei testimoni di Geova che sono al momento oltre otte milioni di persone - la cosiddetta grande folla - oltre ai milioni di testimoni di Geova morti credendo nelle dottrine della Watch Tower, non fanno parte di nessun seme.

[6] L'esempio del pozzo vuoto in un deserto non e per nulla pertinente. Infatti avrebbe senso solo nel caso che "l'apostata" parli male dell'organizzazione dei testimoni di Geova verso terzi, le cosiddette persone del mondo. In questo caso l'ignaro verrebbe attirato verso il nulla. Nel caso in questione un "apostata" dovrebbe attirare un testimone di Geova che vive in un'oasi fertile e ricca di acqua e ci crede proprio perché giorno per giorno constata di vivere in un "paradiso spirituale" a fare un percorso duro nel deserto per bere acqua di pozzo. Oggettivamente non ha nessun senso, a meno che l'oasi sia in realtà un luogo desolato. Il fatto che in molti, in troppi lascino l'oasi rende evidente che nella congregazione cristiana dei testimoni di Geova c'è una assoluta penuria di acqua.

[7] Si tratta di un'evidente banalizzazione. Una persona che cova risentimento palerà male dei suoi ex della congregazione locale e si lamenterà per l'"evidente ingiustizia", sostenendo che gli hanno impartito una disciplina eccessivamente dura. Il vero "apostata", cioè il dissenziente, ha seguito un proprio percorso che lo ha condotto a concludere che non tutte le dottrine insegnate siano vere.

[8] Si afferma una verità per sostenere una menzogna. Gesù diede il comando di predicare ai cristiani. E cosa devono predicare? Risulta evidente dal proliferare delle religioni cristiane che ognuna di esse professa le sue dottrine. Inoltre, analizzando le dottrine di un gruppo religioso nel tempo, è chiaro che cambiano e i testimoni di Geova si distinguono per gli innumerevoli cambiamenti che si susseguono a breve distanza di tempo. Quindi il discepolo di un'organizzazione predicherà le dottrine in cui crede. Un "apostata" non può predicare tali dottrine perché non le condivide. Si noti che l'espressione "non vogliono assolutamente predicare la buona notizia del Regno" va intesa nel gergo tipico di tale gruppo, nel senso che gli "apostati" non concordano nel dichiarare uno o più dei seguenti aspetti come: "che fra breve verrà la fine", "che ci dono solo 144000 unti in cielo", "che esiste la speranza per i morti di essere ricreati", "che l'organizzazione dei testimoni di Geova rappresenta Dio".

[9] Ovvero, possiamo espellerti per qualsiasi motivo dottrinale. A questo punto non è importante che uno non sia d'accordo con la Watch Tower, piuttosto è fondamentale che taccia.

[10] I falsari costituiscono una piaga. Per questo motivo la zecca inserisce dei dispositivi antifalsificazione e rende edotti di tali dispositivi. In genere le persone utilizzano un metodo più spiccio. Si procurano per la prima volta delle banconote certamente vere e le esaminano attentamente per avere un metro di paragone. Per questo motivo i falsari agiscono con rapidità. Rifilano una banconota falsa a un malcapitato in un attimo di disattenzione perché sanno che questa banconota avrà una vita molto breve. L'esempio citato non ha senso perché dovremmo essere sicuri che i dispositivi antifalsificazione, cioè le dottrine dei testimoni di Geova siano vere (e non lo sono perché cambiano nel tempo o come viene detto in gergo, si raffinano in continuazione e che possiamo affermarlo perché, usando proprio l'esempio dello spacciatore, non si è mai vista una autentica moneta d'oro che si raffina in continuazione.

Anzi! Una moneta d'oro di duemila anni fa ha lo stesso valore intrinseco di una attuale di pari peso). inoltre, a differenza di chi riceve una banconota falsa, chi riceve "queste monete" comincia semmai a dubitare della genuinità di quelle messe in circolazione dalla Watch Tower.

[11 Gli "apostati" ringraziano per questo "complimento immeritato". Sembra che un testimone di Geova qualsiasi divenga astuto semplicemente perché diviene "apostata". Piuttosto diviene più accorto nel credere acriticamente agli altri.

[12] Si accenna all'episodio biblico contenuto nella terza lettera di Giovanni al versetto 9: "Ho scritto qualcosa alla congregazione, ma Diotrefe, a cui piace avere il primo posto fra loro, non riceve nulla da noi con rispetto". Sembra veramente strano che il versetto sia appena citato e non letto, ma se si presta un minimo di attenzione si comprende il trucco. Diotrefe era un arrivista convinto di essere il migliore, un sobillatore in cerca di preminenza. L'"apostata" è invece un tizio che semplicemente dissente dalla Watch Tower e proprio per questo motivo generalmente non ha il minimo interesse a un posto preminente.

[13] Ovvero le direttive di una manciata di dirigenti che e nota tra gli adepti come Schiavo fedele e discreto e che si autoproclama scelto da Dio.

[14] Si fa riferimento a quanto scritto nell'Annuario del 1997 pp. 61-62 edito dalla Watch Tower: «A Yacuiba, in Bolivia, un gruppo evangelico locale dispose che una stazione televisiva trasmettesse un film prodotto evidentemente da apostati. Immaginando i cattivi effetti del programma, gli anziani decisero di visitare due stazioni televisive e di offrire di pagare per la messa in onda delle videocassette I Testimoni di Geova: organizzati per predicare la buona notizia e La Bibbia, libro di fatti e profezie. Dopo aver visto le videocassette della Società, il proprietario di una stazione radio si indignò per le dichiarazioni false del programma degli apostati e offrì di trasmettere gratis degli spot sulle prossime assemblee di distretto dei testimoni di Geova. L'indice di gradimento è stato insolitamente alto e molte persone di cuore onesto hanno cominciato a fare domande sincere quando i Testimoni le hanno visitate nel ministero.» Vista benedizione divina c'è da chiedersi che senso abbia questo discorso. Semmai dovrebbe essere il contrario!

[15] Quando un testimone di Geova predica ad una persona qualsiasi sa che da tale "confronto" non riceverà nessun danno ed è evidente. La persona che lo ascolta generalmente ha una scarsa conoscenza della Bibbia e delle dottrine religiose, per cui farà delle obiezioni standard a cui seguirà una risposta standard. Con l"apostata" il giochetto è impossibile. Conoscendo le domande e le risposte standard, farà domande a cui la stessa Watch Tower dà risposte insoddisfacenti o non le dà affatto! Ritornando all'esempio del falsario è come dire: "Caro fratello obbediente alla nostra organizzazione, vedi le monete che ti ho dato? Spendile dappertutto ma non spenderle in banca, né sognati di darle alle forze dell'ordine".

[16] Si poteva esaminare un evidente caso di ragionamento apostata ed invece si usa un esempio non pertinente. Meraviglia molto notare che non viene confutata nessuna idea apostata. Si accenna semmai a qualche aspetto di secondaria importanza e si lascia l'impressione all'ascoltatore che quegli argomenti siano il veleno degli apostati suscitando nel fedele una forte delusione che non riescono a comprendere come sia possibile divenire vittime degli apostati con argomenti così ridicoli!

[17] Da un lato si afferma di mantenersi leale all'organizzazione credendo a tutto quello che afferma quest'ultima e dall'altro si illude il testimone di Geova a credere che crede liberamente a tutto grazie all'esclusivo studio della Bibbia.

[18] Chi afferma che una cosa è vera deve provarlo nonostante le obiezioni. Chi fa le obiezioni non deve necessariamente possedere una sua verità. Per lui può essere sufficiente al momento verificare che quella cosa non sia vera nell'attesa di arrivare alla giusta conclusione. La Watch Tower invece afferma un evidente sofisma. Se la controparte non ha una sua verità allora - visto che esiste una sola verità - l'unica possibile è quella che ha esposto.

[19] Citazione contenuta nella "Torre di Guardia" del 1987, pagine 19-20. Vi riporto l'intero paragrafo.
«Alcuni si sono esposti a una possibile contaminazione spirituale seguendo trasmissioni religiose alla radio o alla televisione. In un paese africano alcuni hanno guardato sceneggiati televisivi che presentano sotto una luce favorevole le superstizioni delle religioni animiste tradizionali. L'apostolo Paolo, però, avvertì di un pericolo più micidiale: apostati che 'sovvertivano la fede di alcuni'. (2 Timoteo 2:16-18) Individui di questo genere esistono anche oggi! (2 Pietro 2:1-3) E a volte riescono a insudiciare la mente di altri. Come dice Proverbi 11:9, "mediante la sua bocca chi e apostata riduce il suo prossimo in rovina". Gli apostati spesso fanno leva sull'amor proprio, asserendo che siamo stati privati della nostra libertà, inclusa la facola di interpretare la Bibbia per conto nostro. (Confronta Genesi 3:1-5).

In realtà questi potenziali contaminatori non offrono nulla di più del ritorno alle nauseanti dottrine di "Babilonia la Grande". (Rivelazione 17:5; 2 Pietro 2:19-22) Altri fanno appello alla carne, esortando gli ex compagni di fede a prendersela comoda, dicendo che l'umile opera di dare testimonianza di casa in casa "non è necessaria" o "non è scritturale". (Confronta Matteo 16:22, 23). E' vero che questi individui dal parlare mellifluo possono sembrare esteriormente puri, sotto l'aspetto sia fisico che morale. Ma dentro sono spiritualmente impuri, avendo ceduto all'orgoglio e al pensiero indipendente. Hanno dimenticato tutto ciò che avevano imparato riguardo a Geova, al suo santo nome e ai suoi attributi.

Non riconoscono più che tutto ciò che avevano imparato riguardo alla verità biblica - la meravigliosa speranza del Regno e di una terra paradisiaca, e lo smascheramento di false dottrine come la Trinità, l'immortalità dell'anima umana, il tormento eterno, il purgatorio - sì, tutto ciò lo avevano appreso tramite "lo schiavo fedele e discreto". - Matteo 24:45-47. 16 Un sorvegliante di circoscrizione francese ha fatto questa interessante osservazione: "Alcuni fratelli si lasciano ingannare perché sono privi di accurata conoscenza". Per questo Proverbi 11:9 dice: "Mediante la conoscenza i giusti sono liberati". Questo non significa prestare orecchio agli apostati o fare ricerche nei loro scritti.

Significa invece pervenire a un'"accurata conoscenza del sacro segreto di Dio" mediante un diligente studio personale della Bibbia e delle pubblicazioni bibliche della Società. Chi mai, avendo questa accurata conoscenza, diverrebbe così curioso da prestare anche solo la minima attenzione alle espressioni apostate? "Nessuno v'inganni con argomenti persuasivi"! (Colossesi 2:2-4) La propaganda religiosa falsa, da qualunque fonte provenga, dovrebbe essere evitata come veleno! In effetti, dal momento che il nostro Signore ha impiegato "lo schiavo fedele e discreto" per trasmetterci "parole di vita eterna", perché mai dovremmo andarle a cercare altrove? - Giovanni 6:68».

[20] L'evidente dimostrazione di quanto detto nella nota 17.

[21] Ovvero: CENSURA.

[22] E' un'interessante caso di transfert logico. Come gli israeliti erano esortati ad ubbidire ai comandamenti che Geova aveva personalmente dato, i testimoni di Geova devono ubbidire ai comandi impartiti da un gruppetto di uomini che si fa chiamare Schiavo fedele e discreto. Viene da ricordare il famoso episodio contenuto negli Atti degli apostoli in Atti 19:13-16: «Ma certuni dei giudei ambulanti che praticavano l'espulsione dei demoni si misero a pronunciare anche loro il nome del Signore Gesù su quelli che avevano spiriti malvagi, dicendo: "Vi ordino solennemente per il Gesù che Paolo predica". Ora c'erano sette figli di un certo Sceva, capo sacerdote giudeo, che facevano questo. Ma rispondendo, lo spirito malvagio disse loro: "Conosco Gesù e so chi è Paolo; ma voi chi siete?" Allora l'uomo in cui era lo spirito malvagio saltò su di loro, li sopraffece l'uno dopo l'altro, e prevalse contro di loro, così che fuggirono fuori di quella casa nudi e feriti».

Le reazioni


Quella che segue è la traduzione di un articolo pubblicato da un quotidiano danese:

Testimoni di Geova sotto tiro

25 luglio 2013

Alle recenti assemblee estive dei testimoni di Geova a Silkeborg e Herlufmagle, gli oratori hanno paragonato i membri fuoriusciti a virus mortali, serpenti e terreno contaminato che non si dovrebbe mischiare con terreno pulito. Il linguaggio è stato così forte che il movimento potrebbe aver violato l'articolo 266b del Codice Penale Danese, per il quale "qualsiasi persona che pubblicamente o con intento di diffusione a un'ampia cerchia di persone fa una dichiarazione o fornisce altre comunicazioni che minacciano, insultano o degradano un gruppo di persone a causa della loro razza, colore, origine nazionale o etnica, credo o orientamento sessuale sono soggetti a multa, arresti domiciliari o carcerazione per un periodo non superiore a due anni".

Passare il segno


Questa è la conclusione dell'avvocato Niels-Erik Hansen, capo del Centro di documentazione e centro di consulenza sulla discriminazione razziale (DRC) dopo aver letto dei brani dei sermoni pronunciati alle assemblee estive, riferisce il giornale danese Kristeligt Dagblad.

"I discorsi chiaramente superano il limite. Quando qualcuno paragona un altro gruppo a malattie mortali e serpenti, siamo entrati in pieno nella materia dell'articolo di legge anti-discriminazione," ha detto Hansen.

Atteggiamento aspro verso i fuoriusciti


"I discorsi usano lo stesso tipo di retorica che abbiamo udito contro gli Ebrei in Europa negli anni '30. Questo è proprio ciò che si voleva impedire quando fu introdotto l'articolo anti-discriminazione," ha detto Hansen.

I Testimoni di Geova sono noti per avere un atteggiamento aspro verso quelli che lasciano il movimento. Fra l'altro, molti fuoriusciti trovano che i membri rimasti rifiutano di avere qualsiasi contatto con loro.

Tuttavia Poul Dal, presidente del Gruppo di sostegno per ex-Testimoni di Geova, crede che il linguaggio usato alle assemblee estive rappresenti un ulteriore inasprimento del linguaggio.

Potrebbero essere denunciati


"La retorica si è fatta più intensa negli ultimi anni, quando hanno iniziato a usare termini come 'mentalmente malati' e 'aiutanti di Satana' in relazione ad ex-membri che ora sono contro la comunità religiosa" ha detto Dal.

Il gruppo di sostegno sta prendendo in considerazione una denuncia dei Testimoni di Geova alla polizia per violazione dell'articolo anti-discriminazione.

Carit Stypinsky, un portavoce dei Testimoni di Geova, nega che i discorsi e le accuse lanciate agli ex-membri alle assemblee estive infrangano le leggi danesi.


Vignetta pubblicata in un altro quotidiano danese, con il testo tradotto in italiano:



Jehovas Vidner risikerer at blive dømt for racisme efter hårde verbale udfald mod frafaldne på årets sommerstævne.

Traduzione:

«I testimoni rischiano di essere condannati per razzismo dopo i feroci attacchi verbali contro gli ex membri in questa edizione del convegno estivo».

La pagina con la vignetta originale: link

Si vedano anche le seguenti pagine:



 
   
       
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Crisi di coscienza,
Fedeltà a Dio
o alla propria religione?
Di Raymond Franz,
già membro del
Corpo Direttivo
dei Testimoni di Geova
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